Enric Rovira lavora inizialmente nel negozio di pasticceria dei suoi genitori. Nel 1993, decide insieme al cugino di creare la Enric Rovira S.L, una nuova società che nasce con la filosofia di creare prodotti di cioccolato di alta qualità, dal design contemporaneo.
La sua pasticceria è alla ricerca di nuovi spunti in termini di gusto, forma, design e presentazione che esaltano le creazioni artigianali e le fanno diventare un vero e proprio oggetto del desiderio. Propone sempre diverse collezioni, con le quali attira i suoi clienti nei nuovi piaceri offerti dal cioccolato.
Fin dall’inizio, il catalogo ha incluso un assortimento vivace di prodotti in grado di evolversi nel tempo, con proposte coraggiose che oggi fanno parte della storia contemporanea del cioccolato, così come altri prodotti emblematici e popolari che ora sono un’icona di l’impresa.
Enric Rovira elabora anche pieces di cioccolato di grandi dimensioni, fino a 6 metri di altezza e 400 kg di peso, che sono stati realizzati per istituzioni come il Gran Teatro del Liceo di Barcellona o l’Agenzia spaziale europea, privati e ristoranti come ElBulli di Ferrán Adrià.
A tutto questo dobbiamo aggiungere i prodotti pasquali che indubbiamente caratterizzano lo stile dell’impresa e del suo autore. Uova di Pasqua di diverse forme e colori che sono stati esposti in diversi paesi e che hanno ricevuto premi e riconoscimenti.
Oggi, Enric Rovira è un’impresa con molta esperienza ma giovane allo stesso tempo, che vuole continuare a guidare il mondo del cioccolato contemporaneo. Il pastry chef è supportato da una squadra giovane che vive per curare ciascuno dei cioccolatini fino all’ultimo dettaglio, affinché il consumatore possa assaggiarli e gustarli nel loro massimo splendore.
Oggi, Enric Rovira distribuisce i suoi prodotti nei negozi di cioccolato e nei negozi di specialità gastronomiche ed esporta in gran parte dei paesi europei, oltre che in Giappone e negli Stati Uniti. È un riferimento nel mondo mondiale del cioccolato contemporaneo.
Salirà sul palco di WPS per raccontarci il concept molto particolare che sta dietro alla sua idea di lavoro.
L’idea, i sapori, il format, il packaging: tutto è riunito in un concetto nelle vostre proposte: quando ha iniziato ad avere questa idea di lavoro?
Fin da quando ho iniziato, nel 1993, ho sempre cercato di fare in modo che tutto abbia un filo conduttore, che i nostri prodotti abbiano un perché coerente con l’idea alla base della loro creazione.
Quanto è importante l’organizzazione?
L’organizzazione è molto importante, sta alla base del lavoro. Aiuta a sviluppare e ad essere agile e produttivo.
Ha preso l’idea della moda e l’ha tradotta nel cioccolato, creando vere e proprie collezioni: perché?
Siamo nutriti dalla moda, dall’arte, dal design, tutto questo ci entusiasma. Vogliamo che i nostri prodotti abbiano una “impronta” personale, e per questo dobbiamo essere impegnati al massimo, innovare, adattarci e provare a non copiare.
Quanto è importante l’estetica e qual è il valore del gusto?
Le due cose sono estremamente importanti. In primo luogo ho sempre messo il gusto, anche se non dimentico mai l’aspetto visivo delle nostre creazioni.
Qual è il futuro della pasticceria?
Non lo so: mi piacerebbe dire che sento un futuro affascinante, ma per come va il mondo, ne dubito.